Saranno ben 250 le barche che il pomeriggio di domenica 30 maggio, alle ore 14, si ritroveranno al largo di Livorno, una flotta immensa di scafi d’altura - dai piccoli 9 metri di lunghezza, ai Maxi di oltre 30 - che dopo la partenza punterà la prua verso la boa a Marina di Pisa, poi lo scoglio della Giraglia e infine le Formiche di Grosseto, ultimo step prima dell’arrivo di Punta Ala, che i più veloci, vento permettendo, raggiungeranno già dalle prime ore di lunedì 31.
La 151 Miglia come sempre offrirà un ampio ventaglio di spunti tecnici: una regata perfetta per chi vuole approcciare per la prima volta la vela offshore su un percorso non proibitivo, ma anche una regata tecnica e affascinante per i velisti che hanno già esperienza di navigazione d’altura.
Ed è proprio l’orario della partenza anticipato di due ore - le 14 invece delle canoniche 16 - una delle novità di quest’anno da segnare sull’agenda, oltre al fatto che finalmente il porto di partenza torna ad essere unico, Livorno appunto, grazie alla collaborazione con Azimut-Benetti che ha messo a disposizione numerosi ormeggi nell’area portuale.
Tante le barche di spicco e i campioni della vela che andranno a caccia dei due trofei challenge in palio: il primo per la vittoria in tempo reale e il secondo per il successo overall nel raggruppamento più numeroso tra ORC e IRC. E magari - le barche più grandi e veloci - anche del record di percorrenza stabilito dal Maxi americano Rambler 88 in 13 ore, 50 minuti e 43 secondi, tempo fissato nella velocissima ed emozionante edizione 2019.
Come da tradizione, sarà possibile seguire l’andamento della regata attraverso il sistema di traccia-mento satellitare Yellowbrick, oltre che sui profili social della regata, aggiornati costantemente.
Da sottolineare gli sforzi dell’organizzazione per garantire a tutti gli iscritti, sulla base dell'apposito Protocollo emanato dalla Federazione Italiana Vela, una partecipazione in piena sicurezza nel rispetto delle regole per limitare la pandemia da COVID.
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