I telefoni satellitari portatili, come l'IsatPhone Pro di Inmarsat, non possono funzionare in ambienti chiusi come i normali cellulari ma solo a cielo aperto.
Per ovviare a questa limitazione vengono proposte delle antenne da fissare esternamente, e da collegare al telefono mediante una base di alloggiamento, la cosiddetta “docking station”.
Questa soluzione sino ad oggi era più costosa del telefono stesso e quindi difficile da vedere nei tavoli da carteggio delle barche.
Nautigamma, ditta specializzata in radiocomunicazioni per l'altura e rivenditore Inmarsat, ha iniziato la distribuzione di una “docking station” completa di antenna esterna del diametro di soli 15cm, che vanta il prezzo più basso sul mercato: 590 euro più Iva.
La base, completa di cornetta, è alimentata dai 12V di bordo, funziona da caricabatteria per il telefono e riporta l'attacco USB. Il cavo dell’antenna è lungo 10m.
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