L’orologio da polso con la sveglia a scarica elettrica che avrebbe dovuto svegliarlo non ha funzionato perché, senza che Thompson se ne accorgesse, la batteria era esaurita. Alex alla fine ha sentito la sveglia acustica, ma quando si è svegliato si è alzato e ha visto terra davanti a sé, non ha capito subito che si trattava di Guadalupe e quando ha cercato di fare qualche cosa per allontanarsi da costa, era troppo tardi e la barca ha strusciato sugli scogli e si è fermata.
Rimanere sugli scogli è molto rischioso perché le onde distruggono la barca in poco tempo, così Thompson ha deciso di accendere il motore e tirare fuori il suo IMOCA che non aveva riportato danni.
Per la rottura dei sigilli del motore il comitato organizzativo della Route Du Rhum ha deciso dopo diverse ore di consultazioni, di infliggere a Thompson una penalità di 24 ore.
La penalità ha determinato un’insolita situazione, Thomson arrivato a Guadalupe, ha atteso per ore l’arrivo del vincitore Paul Meilhat su SMA che, a causa della sua penalità, lo aveva sorpassato in classifica.
Deve essere dura stare sul molo dopo aver combattuto come un leone a vedere chi stava dietro di te arrivare e prendere gli onori della vittoria, ma Thomson anche in questa occasione ha dimostrato di essere un vero signore del mare.
“E’ giusto che Paul abbia vinto – ha dichiarato Thomson - io ho sbagliato ed è giusto che abbia pagato.”
Chapeau mr. Thompson.
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