lunedì 17 febbraio 2025
  aggiornamenti

Arkea Ultim Challenge: i trimarani volanti fanno oltre 750 miglia in 24 ore

Medie di velocità elevate nell’Aliseo per i trimarani volanti in corsa all'Arkea Ultim Challenge, con Laperche che prova a scappare dal resto del gruppo [VIDEO]

Arkea Ultim Challenge: i trimarani volanti fanno oltre 750 miglia in 24 ore
Arkea Ultim Challenge: i trimarani volanti fanno oltre 750 miglia in 24 ore
SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER
GUIDE DI CHARTER

Il giro del mondo in solitario sui maxi trimarani Ultimi da 30 metri partito lo scorso 7 gennaio da Brest in Bretagna, denominato Arkea Ultim Challenge, con sei skipper in corsa, sta entrando ormai nel vivo.

I concorrenti che stanno affrontando questa sfida estrema, a caccia del record del giro del mondo in 40 giorni, navigano in questo momento al largo delle coste brasiliane, in un Aliseo abbastanza intenso e costante.

Per dare un’idea di quanto stiano navigando velocemente, grazie anche ai foil, questi mostri da Oceano, basta monitorare la media di miglia percorsa nelle 24 ore. Un’Imoca 60 quando va molto forte in 24 ore copre circa 500 miglia, il record è poco oltre le 530, gli Ultim invece stanno tenendo nell’Aliseo medie superiori alle 750 miglia.

La classifica provvisoria vede in testa Tom Laperche su SVR Lazartigue, che è riuscito a guadagnare 30 miglia di vantaggio su Charles Caudrelier con Gitana Edmond de Rotschild. Questi due skipper sembrano in questo momento quelli che si giocheranno la discesa dell’Atlantico in testa, gli altri 4 in gara (Coville, Marchand, Le Cleac’h, Peron) hanno distacchi da oltre 400 miglia.

Alle velocità che coprono gli Ultim abbiamo visto che 400 miglia corrispondono in realtà a poco più di 12 ore, tutto quindi è ancora veramente possibile perché le miglia da coprire sono ancora oltre 20 mila, con tantissime incognite.

Nella discesa verso Capo di Buona Speranza (uno dei tre capi da doppiare insieme a Leeuwin ed Horn), il clima cambierà in modo netto: la temperatura calerà drasticamente e le prime depressioni del Sud non tarderanno a farsi vive.

Gli Ultim sono dei trimarani estremamente veloci ma anche difficili da condurre e piuttosto fragili se lo skipper non “frena” in tempo quando le condizioni diventano veramente dure.

Vincerà chi, oltre a essere il più veloce e tatticamente attento, riuscirà a dosare al meglio la barca decidendo in certe situazioni anche di rallentare per evitare danni importanti.

© Riproduzione riservata

SVN VIAGGI SVN VIAGGI SVN VIAGGI
ARTICOLI DI VIAGGI
WhatsApp SVN WhatsApp SVN WhatsApp SVN
CANALE WHATSAPP