Ci sono voluti tre gradi di giudizio per mettere la parola fine al contenzioso che ha visto contrapposti la Confindustria Nautica francese, FIN, e la società privata RX France (ex Reed Expo).
Nel 2016 la Federazione Francese delle Industrie Nautiche aveva cercato di impadronirsi della gestione del Salone Nautico di Cannes denunciando l’accordo che avrebbe dovuto vedere al comando della manifestazione la RX France sino al 2041.
I contratti parlavano chiaro e il tentativo di FIN di subentrare a RX France in mancanza di un accordo con questa è sembrato da subito votato al fallimento.
Nonostante ciò la vecchia dirigenza della FIN ha voluto portare la RX France in tribunale dove ha perso sino all’ultimo grado di giudizio, la Cassazione.
La corte di Cassazione il 6 dicembre ha sentenziato che la RX France ha diritto a gestire il Festival sino all’edizione 2041 inclusa, ovvero per altri 18 anni.
Sette anni di cause e molte centinaia di migliaia di euro spesi in tribunali.
Il nuovo presidente della FIN sembra aver messo una pietra sopra alla questione e sta riavvicinando la FIN alla RX France, riavvicinamento molto importante viste le sfide che il più grande salone d’Europa per quanto riguarda la vela, si troverà ad affrontare nei prossimi anni.
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