A Capo Horn in questi giorni c’è un gran traffico di barche in regata. Senza darsi appuntamento, stanno transitando insieme al largo del mitico Capo i trimarani della classe Ultim impegnati nell’Arkea Challenge per il record sul giro del mondo, le barche della Global Solo Challenge e quelle della Ocean Globe Race.
Le prime due sono regate in solitaria, senza scalo e assistenza, intorno al mondo, la seconda invece è un giro del mondo a tappe e in equipaggio.
A rendere le cose più interessanti ci ha pensato ovviamente Capo Horn che, per accogliere tutti questi marinai sotto la sua ombra, ha pensato bene di lasciare arrivare in zona una tempesta vera e propria con venti oltre i 50 nodi e mare enorme. Una situazione da gestire, per tutti, nel modo più attento possibile per preservare anche le barche.
Charles Caudrelier, in testa tra gli Ultim dell’Arkea Challenge, ha deciso prima di rallentare, per lasciare passare la parte peggiore della depressione, per poi entrare sulla sua coda e farsi risucchiare fino a Capo Horn dal flusso di vento da nordovest che accelera intorno al mitico promontorio.
Alle spalle di Caudrelier arriva un altro trenino di barche, dove si trova anche l’Open 50 Vento di Sardegna di Andrea Mura, impegnato nella Global Solo Challenge.
Il velista sardo ha inizialmente rallentato come Caudrelier per valutare l’evolversi della tempesta, ma una volta che il quadro si è definito, mostrando una situazione che sarebbe stata difficile per diversi giorni senza possibilità di evitarla, ha deciso di affrontare Capo Horn. In queste ore Vento di Sardegna naviga spedito e a breve dovrebbe doppiare l’Horn.
In zona anche lo Swan 65 Translated 9 di Marco Trombetti, che in equipaggio sta affrontando le stesse condizioni ed è impegnato nella Ocean Globe Race.
Intorno a Capo Horn gli anemometri delle stazioni meteo stanno registrando venti oltre i 50 nodi e onde intorno ai 6 metri, per fortuna tutto alle andature portanti quindi più sostenibile dalle imbarcazioni impegnate in questi tre differenti giri del mondo in regata.
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