L’obiettivo era quello di creare una classe, intorno ai 30 piedi, che fosse propedeutica ai Class 40, Imoca 60 e simili, ma che avesse un costo limitato e delle dimensioni più considerevoli rispetto ai Mini 650 già esistenti.
Adesso è stata comunicata la scelta finale del progetto che verrà realizzato e dello studio che lo svilupperà.
Il team VPLP/Multiplast Architect-Yard è stato nominato vincitore del concorso internazionale Request for Proposals destinato a far nascere lo yacht da allenamento internazionale di domani per le regate d’altura, il futuro Class 30. Al concorso oltre ai vincitori hanno partecipato 4 studi francesi, 2 italiani (Matteo Polli si è piazzato al secondo posto nella graduatoria finale), 1 americano e 1 tedesco.
Le specifiche del Class 30 consentiranno la navigazione con un equipaggio da 5 a 6 persone, la barca sarà disponibile in due diverse versioni: il Class 30 Club, una versione base semplificata ma performante, con un prezzo di lancio pronto all'uso particolarmente competitivo, e il Class 30 One Design™, con un kit aggiuntivo che integra diversi moduli di allestimento, tra cui albero in carbonio ed elettronica, orientato agli armatori desiderosi di regatare in una categoria monotipo o IRC.
Il Class 30 disegnato da VPLP, con una prua tonda a scow piuttosto evidente e un design moderno, ricorda molto altri progetti di Class 40 che lo studio francese ha già disegnato, e questo è stato un fattore importante per la scelta finale, ovvero avere un progetto che fosse in continuità con scafi già esistenti e naviganti.
La fase di progettazione e sviluppo del primo Class 30 è già iniziata in questi giorni e probabilmente proseguirà fino alla fine del 2021.
La barca andrà in acqua non prima dell’estate 2022.
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