L’organizzazione della Coppa America ha reso noti alcuni interessanti documenti tecnici sulle future barche dell’America’s Cup. Non c’è alcuna novità riguardo al modello delle barche che verranno usate per le regate ufficiali della Coppa, che saranno ancora gli AC 75, con i 40 impiegati per la Young America’s Cup e la Women.
Tuttavia i nuovi documenti rilasciati rappresentano un aggiornamento rispetto alla prima versione dei 75 vista ad Auckland. I parametri tecnici resi noti altro non sono che il “box” di regole e dimensioni entro i quali dovranno muoversi i progettisti.
Partendo dai foil, i designer avranno una massima ampiezza dell’appendice di 4,5 metri. Le ali del foil potranno essere dritte o inclinate, nell’ultimo caso la loro inclinazione non potrà superare complessivamente i 95 cm di profondità. Un’eventuale piccola L all’estremità del foil non potrà invece essere superiore ai 35 cm.
Passando allo scafo, non ci sarà il bompresso, che del resto si è rivelato inutile nella prima generazione di AC 75 dato che il Code Zero non è mai risultato conveniente da impiegare. Per quanto riguarda l’albero, che sarà un elemento uguale per tutte le barche, sarà alto 26,5 metri, mentre lo strallo del fiocco si fermerà a 24 metri. Confermato l’utilizzo della doppia randa.
Non c’è nessuna vera rivoluzione rispetto alla precedente versione degli AC 75, piuttosto possiamo parlare di evoluzione, con i designer che saranno un po’ più liberi di muoversi all’interno dello spazio concesso per i foil.
Da adesso in poi le squadre di progettazione potranno iniziare concretamente il loro lavoro, anche se per entrare nel vivo della pianificazione manca una cosa fondamentale: la sede dove si disputerà la prossima Coppa America.
In base alle condizioni meteo medie del luogo dove si svolgeranno le regate i designer potranno fare alcune scelte progettuali piuttosto che altre.
Certamente dai futuri AC 75 si attendono performance superiori rispetto alla versione 2020-2021, con performance stimate ben sopra i 50 nodi. Il lavoro si appresta a entrare nel vivo comunque, e tra pochi giorni conosceremo anche la sede della 37ma America’s Cup.
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