Ora, l’occasione si è ripresentata su di un piatto d’argento: ad aprile 2012, Napoli ospiterà uno di quei famosi Act, le pre-regate di Coppa America: un evento importante capace di dare grande visibilità alla città Partenopea, una visibilità di cui Napoli ha un gran bisogno dopo le vicende legate alla “mondezza” per le strade. Un evento per il quale è stato riproposto il “sogno Bagnoli”, la grande ristrutturazione della ex zona industriale che da decenni aspetta di diventare, come promesso da tutti i sindaci della città che si sono susseguiti nel tempo, il fiore all’occhiello
di Napoli. Bagnoli è stato annunciato, si sono fatti i piani, i progetti e tante discussioni.
Il tempo è passato la data dell’evento si è avvicinata e ieri, il Vice Sindaco di Napoli, Tommaso Sodano, è stato costretto ad annunciare che, se la Coppa America la sia vuole fare, non sarà Bagnoli ad ospitarla, ma il lungo mare intorno alla rotonda Diaz. Per Bagnoli, non c’è il tempo necessario a realizzare i lavori necessari ad ospitare l’evento.
Napoli avrà la sua Coppa America, ma ancora una volta, l’Italia ha dimostrato al mondo di non avere la possibilità di mantenere le promesse fatte.
© Riproduzione riservata