470 maschile - Sorpresa in campo maschile per il trionfo continentale del giovane equipaggio di Sophian Bouvet e Jeremie Mion, campioni d’Europa 470 maschile con grande autorevolezza, battendo in classifica finale persino la medaglia d’argento di Londra 2012, gli inglesi Luke Patience e Jonathan Glanfield. Terzo posto del podio europeo ai greci Panagiotis Mantis e Pavlos Kagialis.
La classifica open aperta anche a equipaggi extra-europei è stata vinta alla fine dei fuoriclasse australiani oro olimpico 2012, Matt Belcher e Will Ryan, che hanno mostrato la loro superiorità vincendo alla grande la Medal Race. I baby francesi hanno giustamente interpretato la finale in marcamento degli unici avversari per il titolo, finendo quinti e precedendo di un posto gli inglesi. Sul podio open finiscono anche gli argentini Calabrese e De La Fuente (bronzo di Londra 2012), mentre il terzo gradino del podio europeo va ai croati Sime Fantela e Igor Marencic.
470 femminile - Anche la Medal Race femminile, che si è disputata prima di quella maschile e con vento più leggero, ha visto la vittoria dell’oro di Londra 2012, le kiwi Jo Aleh e Pollu Powrie, ma la classifica generale e il titolo europeo va alle francesi Camille Lecointre e Mathilde Geron, terze in perfetto controllo nella finalissima. Il podio europeo è completato dalle austriache Lara Vadlau e Jolanta Ogar e dalle inglesi Sophie Weguelin e Eilith McIntyre.
In entrambe le flotte maschili e femminili i detentori del titolo 2012 sono finiti terzi: comunque una buona dimostrazione di continuità ad alti livelli. Buon 2° posto nella Medal Race per le statunitensi Anne Haeger e Briana Provancha, che risalgono dall’8° al 6° posto finale.
Se i francesi festeggiano alla grande questa doppietta europea sul 470 olimpico, la squadra azzurra esce un po’ malconcia dal campionato di Formia, occasione per giocare in casa e stimolare l’attenzione di pubblico e tecnici. I migliori italiani in campo maschile e unici nella flotta Gold Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti, dopo un ottimo avvio con vento forte, hanno accusato la stanchezza e sono stati risucchiati a metà classifica, finendo al 27° posto. Il loro obiettivo stagionale resta il Mondiale a La Rochelle.
Gli altri azzurri maschili 36° e primi della flotta Silver Francesco Falcetelli e Enrico Clementi; 44° Matteo Capurro e Matteo Ramian; 52° Simone Spina e Matteo Bernard; 55° Emanuele e Ezio Savoini; 57° Niccolò Bertola e Massimiliano Berta; 61° Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò; 67° Francesco Asaro e Gianluca Barbaro; 68° Giorgio Trasimeni e Francesco Bologna; 69° Ernesto Angeletti e Alessandro Ciaccio.
Tra le ragazze, possono dirsi soddisfatte le giovani Roberta Caputo e Giulia Paolillo, che hanno concluso al 22° posto. Gli altri equipaggi azzurri: 23° Francesca Komatar e Sveva Carraro; 27° Gaia Scotti e Norma Nardeschi (22-32); 32° Elena Berta e Alice Sinno (32-39).
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