Lo stesso fenomeno si è verificato sui laghi svizzeri, ma su di un arco di tempo più esteso che comunque ha visto nel giro di due anni un incremento del 137%, ovvero i furti sono più che raddoppiati.
E’ difficile capire se il fenomeno dell’aumento d’interesse dei ladri per i motori fuoribordo sia da mettere in relazione alla crisi economica che spinge i ladri a rubare anche oggetti difficili da rivendere, o sia dovuto al fatto che la crisi, volgendo alla fine, stia spingendo più persone verso la nautica facendo salire la richiesta di motori fuoribordo.
L’Inghilterra ipotizza che questi furti potrebbere essere commissionati da un’organizzazione internazionale attiva nei traffici di motori fuoribordo da esportare in Asia.
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