La novità principale è che si potrà dormire in barca, cosa vietata sino a domenica sera e che continuerà ad essere vietata se non recepita dalle ordinanze regionali.
Si ricorda che le regioni hanno il potere di emettere ordinanze restrittive che vanno oltre le disposizioni del governo. In particolare con il decreto del 17 maggio, le Regioni sono, in pratica, divenute autonome e possono decidere di aprire e chiudere come vogliono e di stabilire regole più restrittive di quelle stabilite dal governo (possibilità che hanno sempre avuto, non avevano la possibilità di derogare alle restrizioni cosa che ora hanno, ndr).
Il governo avrà comunque la possibilità di intervenire e chiudere di nuovo alcune zone qualora l’epidemia dovesse superare i livelli di guardia e la Regione interessata non volesse intervenire, per il resto, ora la responsabilità di quanto accade è delle Regioni.
Ciò significa che le regole di base indicate dal Mit possono variare di regione in regione, quindi prima di mettersi in mare si consiglia di prendere atto delle ordinanze regionali.
In diverse regioni è ancora vietato dormire in barca.
Le linee guida del Mit stabiliscono che non si può navigare fuori regione o fuori dalle acque nazionali. Dal 3 giugno, la regola cadrà perché si aprirà, salvo nuove disposizioni, la possibilità di muoversi tra regioni.
Inoltre è stato stabilito che si può navigare anche con non conviventi, ovvero con amici, ma si dovranno mantenere le distanze di un metro e si dovranno utilizzare le mascherine. Mascherine che si potranno non utilizzare quando si fa il bagno in mare.
In porto si dovranno usare le normali regole previste per tutte le altre situazioni:
a) Distanza di due metri dalle altre persone
b) Utilizzo della mascherina
Quindi se si vuole aiutare all’ormeggio la barca che entra nel posto barca a fianco al nostro, si indossi la mascherina. Stessa cosa faranno gli ormeggiatori che ci aiutano all’ormeggio quando arriviamo in marina.
Si eviti di passare di barca in barca per scendere a terra quando queste sono ormeggiate a libretto, si preferisca l’utilizzo del tender.
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