Un'evenienza che Brady e compagni hanno fatto di tutto per evitare. Soltanto nel circling iniziale, infatti, le due barche hanno avuto qualche incontro ravvicinato, con Spithill bravo a infliggere una penalità ai Mascalzoni. Poi, la regata è scivolata via senza intoppi.
Gli americani hanno difeso facilmente la leadership, chiudendo la regata con cinquanta secondi di vantaggio. “L'unica cosa importante da fare – ha detto Cameron Dunn, wind spotter di Mascalzone Latino – era non perdere punti. Abbiamo cercato di non creare problemi, anche se in partenza un po' abbiamo rischiato avvicinandoci all'avversario. Per fortuna non ci siamo toccati. In questo Louis Vuitton Trophy avevamo iniziato male e abbiamo dovuto migliorare strada facendo”.
Insieme a Mascalzone Latino, Bmw Oracle e Emirates New Zealand, il quarto team ad accedere al prossimo turno è All4One, che ieri ha vinto lo spareggio contro Artemis. Ineccepibile la regata del team franco-tedesco, che ha vinto la partenza e ha controllato l'avversario per tutta la regata. Niente da fare neanche per Synergy, sconfitto dai kiwi. Ora il calendario prevede un giorno di riposo. Poi, giovedì, spazio alle regate di flotta e alla decisione del primo classificato, Bmw Oracle, su chi affrontare in semifinale. Gli scontri a eliminazione diretta partiranno venerdì.
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