Bene Alinghi, male le italiane

Auckland - Partiti. Con un vento che ha oscillato tra i quattordici e i venti nodi, è iniziata questa notte (in Nuova Zelanda era già mattina) la Louis Vuitton Pacific Series, competizione che vede gli ex-consorzi di Coppa America affrontarsi ad Auckland a bordo dei vecchi ACC5.

La giornata d’esordio non è stata favorevole ai colori italiani. Team Origin e Emirates New Zealand, infatti, hanno avuto la meglio rispettivamente su Luna Rossa e Italia Challenge. Più o meno nello stesso modo. Ovvero vincendo la battaglia già dalle fasi di partenza e applicando alla perfezione la regola del match race, quella di coprire sempre l’avversario, senza mai concedergli l’opportunità di passare davanti. Il distacco di entrambe le barche azzurre sulla linea d’arrivo è stato così di circa venti secondi.

Non ha avuto problemi, invece, Alinghi che ha vinto con oltre due minuti di vantaggio il volo contro Greek Challenge. L’equipaggio greco ha bagnato il suo esordio con un errore già nel circling iniziale, speronando il defender di Coppa America e ricevendo anche un punto di penalità in classifica generale. I francesi di K-Challenge, infine, hanno avuto vita abbastanza facile con China Team. Il team asiatico era tuttavia partito bene, prima di essere fermato da un problema al tangone.

Domani (stanotte in Italia) si torna in acqua. Il calendario prevede nuovi e interessanti incroci. Dopo la giornata di riposo, disputano la loro prima regata Shosholoza e Bmw Oracle, rispettivamente contro Emirates New Zealand e Greek Challenge; vita dura per Luna Rossa che dovrà riscattarsi contro Alinghi, mentre Italia Challenge ha buone possibilità di andare a punti nel duello contro China Team.

Classifiche Round Robin:

Gruppo A
1. Emirates New Zealand, K-Challenge – 1 pt.
2. Bmw Oracle, Italia Challenge, China Team – 0 pt.

Gruppo B
1. Alinghi, Team Origin – 1 pt.
2. Luna Rossa, Shosholoza – 0 pt.
3. Greek Challenge - - 1 pt.

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