
La sindaca di San Teodoro, Rita Deretta, ha ufficialmente inaugurato il Marina di San Teodoro a poche miglia dall’isola di Tavolara, che da ora metterà a disposizione degli utenti i suoi primi 150 tra posti barca e attracchi dei 500 previsti a lavori ultimati.
ll percorso del porto inizia nel 1996 e arriva a conclusione oggi esattamente dopo trenta anni. Il progetto iniziale si è profondamente modificato negli anni per adeguarsi alle normative vigenti e il risultato è un marina particolarmente attento all’impatto ambientale.
Il Marina di San Teodoro sarà dotato di ogni confort, centro commerciale, campi sportivi, yacht-club, capitaneria, torre di controllo, rimessaggio e assistenza per le imbarcazioni.
Chi ormeggerà nel Marina poi, potrà godere del piccolo paesino di San Teodoro che è una delle attrazioni del luogo. Il Marina insieme a quello di Putaldia, completa l’offerta portuale di questa parte della Sardegna che vede un marina ogni circa 20-25 miglia.
Le tariffe del Marina, che in questo momento è ancora incompleto e non può offrire molti servizi, sono particolarmente vantaggiose se confrontate con quelle dei marina vicini.
La maggior parte degli ormeggi del marina insistono su banchine fisse di cemento, oltre a queste c’è un molo galleggiante.
I moli di sopraflutto e sottoflutto sono stati realizzati con un sistema di cordolo murario in interno che offre una seconda difesa alle onde oltre alla massicciata di tripodi.
Il muro che costituisce il cordolo ha un’altezza di 2,30 metri che si ritiene sia sufficiente a garantire la massima sicurezza del porto in ogni condizione metereologica.
Al momento non c’è un sito internet del porto e per maggiori informazioni ci si può rivolgere a questo numero +39 0784 865767 o a questo anche per WhatsApp +39 3355723730.
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