L’accordo quadro prevede, infatti, la realizzazione di una serie di specifiche intese tra Ucina e i singoli confidi, in cui saranno individuate le specifiche esigenze finanziarie di ogni azienda e stabilito ogni aspetto sulle tipologie di garanzie da adottare. A tal motivo, Ucina ha anche individuato le principali esigenze da soddisfare per le società operanti nel settore nautico. Tra queste, il disporre di una garanzia che consenta di attingere al finanziamento necessario, ristrutturare e consolidare il debito esistente attraverso nuovi prestiti a medio termine, beneficiare di migliori condizioni in termini di tassi di interesse e durata dei finanziamenti, e ridurre il numero di banche a cui ricorrere, in quanto, le stesse, avendo la possibilità di dividere il rischio con il confidi, sono in grado di erogare importi maggiori a parità di rischio.
Contemporaneamente, Ucina sta finalizzando un’intesa con Fidimpresa Liguria, un confidi operante su tutto il settore nazionale, per la creazione di uno sportello di assistenza gratuita che valuti la situazione finanziaria di ogni azienda con la possibilità di attivare successivamente un intervento per garantire i finanziamenti.
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