Garmin, tiene la parte nautica

New York – Non è stato un trimestre positivo come quello precedente, il terzo della stagione 2009-2010 per Garmin. L'azienda statunitense che produce apparecchiature elettroniche ha registrato infatti un calo di circa l'undici per cento, con un fatturato di 692 milioni di dollari. Principale motivo di questa flessione è stato il crollo delle vendite, di circa il 19 per cento, del settore automobilistico.
La divisione nautica, infatti, ha ottenuto risultati soddisfacenti con un aumento dei ricavi pari all'uno per cento rispetto alla stessa finestra temporale dell'anno scorso. Buone notizie anche dai dati relativi all'utile d'esercizio, cresciuto del 33 per cento dopo la politica di taglio dei costi avviata l'anno scorso. Nelle ultime settimane, Garmin è stato nominato tra i fornitori preferiti dall'American Boatbuilders Association (Associazione cantieri nautici statunitensi). “Questo risultato – ha detto Min Kao, AD dell'azienda – testimonia la bontà del nostro lavoro. Serviamo tredici cantieri che producono il quindici per cento di tutte le barche sopra i sedici piedi nel Nord America”.
Secondo i dirigenti di Garmin, il 2010 si dovrebbe chiudere con un fatturato tra i 2,65 e 2,75 miliardi di dollari.

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