Nel web sta circolando un video con una scena drammatica, in cui padre e figlio sono aggrappati a un frigorifero in alto mare mentre vengono portati in salvo dai soccorritori.
Il fatto è avvenuto a poca distanza dal porto di Boston, in seguito all’affondamento della Glory Days, una barca per la pesca di aragoste.
La stessa, si è ritrovata nelle ore precedenti a dover far fronte a un guasto del motore. Pare che l’incidente sia stato causato dalla disattenzione dei pescatori che avrebbero inavvertitamente avvicinato una rete alle parti rotanti del meccanismo con il conseguente blocco.
Priva di qualunque forma di propulsione, la Glory Days si è ritrovata in balia dei forti venti oceanici che hanno portato la stessa pericolosamente vicino agli scogli, nei pressi del faro di Graves. Nonostante gli sforzi dell’equipaggio dunque, è avvenuto il tragico impatto con le rocce affioranti. A quel punto, per i due uomini non è rimasta alternativa se non quella di lanciare il mayday per poi lasciare la barca che stava colando a picco.
I due naufraghi sopravvissuti per 20 minuti alle fredde acque dell’oceano Al momento in cui i soccorsi sono giunti sul posto, la barca era già quasi del tutto affondata, mentre i due naufraghi erano disperatamente aggrappati a un frigorifero.
La struttura di isolamento, composta da schiuma rigida in poliuretano, ha contribuito a mantenere a galla i due uomini trasformandosi in un’improvvisata zattera.
Di fatto, questo ha permesso a padre e figlio di sopravvivere fino all’arrivo degli aiuti nonostante le condizioni climatiche avverse e la temperatura dell’acqua molto rigida. L’attesa si è protratta per una ventina di minuti.
Nelle riprese, effettuate da una telecamera indossata da un’agente di polizia durante le fasi di recupero, è possibile sentire il figlio chiedere di soccorrere prima il padre particolarmente provato da quanto avvenuto.
© Riproduzione riservata