L’imposta è a carico di quei proprietari di barca o delle società che non hanno come oggetto sociale il noleggio o la locazione, che decidono di noleggiare il proprio mezzo a terzi per non più di 42 giorni l’anno.
La legge, ricordiamo, è stata modificata nel 2013 e il limite che prima era di 30.000 euro, ora è stato portato a 42 giorni indipendentemente dall’importo che da questi deriverà. Altra modifica importante è che prima la legge prevedeva che solo le persone fisiche potessero fare del noleggio occasionale, mentre ora, questo, è aperto anche alle società che non svolgono abitualmente l’attività di noleggio.
Usufruendo della possibilità di versare l’imposta sostitutiva non si possono portar ein detrazione le spese derivanti dall’attività di noleggio.
Per effettuare del noleggio occasionale occorre darne comunicazione all’Agenzia delle Entrate compilando l’apposito modello (il link in fondo alla notizia) e inviandolo per e-mail all’Agenzia all’indirizzo dc.acc.noleggio@agenziaentrate.it.
Stessa comunicazione va fatta alla Capitaneria di Porto del luogo dove si trova la barca.
La comunicazione va fatta prima dell’inizio di ogni noleggio e copia della comunicazione va tenuta a bordo.
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