Ad agosto la politica dorme e le notizie scarseggiano, quindi per riempire i giornali bisogna attaccarsi a tutto e basta che una motovedetta lasci il porto che si pensa all’intervento di salvataggio.
Un atteggiamento diseducativo perché chi legge non riesce a farsi un’idea precisa di quando bisogna parlare di soccorso in mare e di salvataggio e quando invece di assistenza, così è possibile che si ritrovi a lanciare un mayday perché il motorino del gommoncino ha finito la miscela a tre cento metri da costa.
Anche i toni usati dai giornalisti alle prime armi ai quali normalmente sono affidati questi articoli, sarebbero da evitare. Carichi di enfasi usano spesso a sproposito termini quali eroi, pericolo di vita, salvataggio coraggioso.
© Riproduzione riservata