
Nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, il Titanic, il più grande transatlantico dell’epoca partito da Southampton e diretto a New York, affondò dopo aver colpito un iceberg. Nel disastro persero la vita circa 1.500 persone appartenenti alle tre classi in cui era suddivisa la nave.
Per commemorare l'anniversario dell'affondamento, la casa d’aste inglese Henry Aldridge and Son, con sede a Devizes, nel Wiltshire, ha annunciato che il 26 aprile 2025 metterà all'asta una serie di oggetti legati alle vittime del Titanic.
Tra i pezzi principali spicca l'orologio da tasca di Hans Jensen Christensen, un giovane danese di 27 anni migrato negli States che aveva acquistato un biglietto di seconda classe per tornare negli Stati Uniti dopo aver trascorso un periodo con la famiglia.
Il corpo di Christensen, identificato come corpo numero 305, fu ritrovato alcuni giorni dopo il naufragio dalla nave Mackay-Bennett, ancora intrappolato nel ghiaccio.
Tra gli effetti personali venne recuperato il suo orologio da tasca in argento dorato e ottone, che si fermò nel momento esatto in cui cadde in acqua. Conservato per oltre un secolo dalla famiglia, oggi è considerato uno dei simboli più toccanti della tragedia.
Il prezzo di vendita stimato per l’orologio è di circa 66.000 sterline.
All’asta saranno battuti anche altri cimeli legati al Titanic, tra cui alcune lettere scritte da un passeggero di prima classe e un violino. Quest’ultimo non è un originale dell’epoca, ma uno degli strumenti utilizzati nelle riprese del celebre film dedicato al naufragio.
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