I due velisti erano in mare per eseguire uno degli ultimi test a vela in vista della Transat Jacques Vabre, la transoceanica in doppio che partirà il prossimo 7 novembre da Le Havre per arrivare in Martinica.
Si tratta di una delle regate chiave per la Classe Imoca 60 che è uscita non benissimo dall’ultimo giro del mondo, con diversi progetti foil che hanno faticato a esprimere il loro potenziale o addirittura si sono rivelati troppo fragili.
Arkea Paprec, disegnata dall’eclettico argentino Juan K (il “padre” dei moderni Club Swan da regata) era stata una di queste. Per problemi tecnici, inclusa una possibile collisione con un ufo, Arkea si era ritirata dal Vendée Globe a Cape Town.
L’Imoca 60 di Simon è tornato in acqua, e come si vede dalle immagini che vi proponiamo sembra essere in grado di navigare con efficacia sui foil, in condizioni che però non sono sembrate eccessivamente dure.
Condizioni miti che potenzialmente potrebbero interessare la Transat Jacques Vabre, una regata che, a parte il Golfo di Biscaglia, in media risparmia i venti forti alla flotta degli skipper in regata, regalando invece un robusto ma gestibile Aliseo.
Una delle caratteristiche interessanti di Arkea sono i foil a forma di C. Rispetto a quelli classici a L, che montano la maggior parte degli Imoca, quelli a C possono essere completamente rientrati in caso di vento e mare molto impegnativi così da ridurre le sollecitazioni allo scafo e all’albero.
Una soluzione simile era stata studiata anche dal britannico Alex Thomson sulla sua Hugo Boss. Dopo alcuni mesi di aggiornamenti e nuovi test la flotta degli Imoca è chiamata quindi a una prova importante, che potrebbe determinare gli sviluppi di design della classe nel prossimo futuro.
La Transat Jacques Vabre
La Transat Jacques Vabre è una regata transoceanica in doppio che prende il via da Le Havre, sulla costa atlantica francese, verso la Martinica . La regata è aperta alle categorie Class 40, Imoca 60, Ocean Fifty e Ultim.
La prossima edizione, la 15esima, partirà il 7 novembre, quest’anno per i Class 40 ci sarà da doppiare Capo Verde, mentre gli Ocean Fifty andranno a girare Fernando de Noronha, Imoca 60 e Ultim andranno invece fino a Trindade et Martim Vaz prima di risalire verso l’arrivo in Martinica.
© Riproduzione riservata