La scuola di vela per la maggior parte dei ragazzi che le frequentano è una passione molto seria che se non c’è lascia un vuoto difficile da colmare, così alcune scuole si sono organizzate.
Solovelanet ha incontrato Claudio Fava dell’AVC (Associazione Velica Civitavecchia) una scuola di Laser che opera a ridosso del Marina di Riva di Traiano a Civitavecchia, un’ottantina di chilometri a nord di Roma. Claudio non ha voluto cedere al Coronavirus e, per quanto costretto a interrompere le lezioni, ha voluto che il gruppo di allievi non si sfaldasse e ha creato delle lezioni di vela che sono seguitissime e attesissime.
SVN – Claudio, ci dici cosa hai organizzato?
C.F. – Ho creato un corso di vela pratico teorico via internet.
SVN – Pratico-teorico?
C.F. – Sì, nel senso che c’è una parte in cui facciamo esercizi fisici, o meglio, una mia collega, Lucia Montanari dell’AVB (Associazione Velica Bracciano) specializzata in attività motorie, allena i ragazzi per tre volte a settimana via Skype, e io il sabato e la domenica faccio lezioni teoriche.
SVN – Come ti è venuta questa idea?
C.F. – Non volevo che si perdesse lo spirito di squadra, i ragazzi sono molto uniti e volevo che continuassero a fare delle cose insieme. Inoltre ho pensato che stare a casa tutto il giorno era una cosa pesante, soprattutto per ragazzi abituati a fare sport e, in ultimo, non mi volevo ritrovate con un gruppo di rammolliti quando fossimo tornati a veleggiare. Così io e Lucia, che allena una squadra di Optimist, abbiamo deciso di mettere su questo corso. Ho pensato che se posso seguire le lezioni all’università via Skype, perché non posso insegnare vela con lo stesso mezzo.
SVN – Ma come fate ad allenarli?
C.F. – Sono tutti collegati con Zoom e Lucia gli fa lezione come se fosse in palestra. Sullo schermo appaiono tutti così la sensazione di essere insieme è forte e lo spirito di gruppo perdura.
SVN – E quanti sono?
C.F. - A volte arrivano ad essere anche 15 ragazzi tra i miei e quelli della squadra di Lucia.
SVN – Vi seguono molto?
C.F. – Sì, li vedo entusiasti.
SVN – Poi, il sabato e la domenica gli fai lezioni di teoria?
C.F. – Sì quella è una parte che compete a me. Ripassiamo le regole di regata, la teoria della vela, le manovre. Tutto quello che faremmo a scuola se non fossimo chiusi dentro casa.
SVN – Che dire, complimenti a te e a Lucia.
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