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La Marina Militare ha dato disposizioni al comandante della fregata italiana Alpino, in navigazione in Atlantico e in rotta verso il Canada, di raggiungere la zona del naufragio del Bright e iniziare le ricerche della barca a vela di cui si sono perse le notizie il 2 maggio scorso.
L’Alpino è una fregata di ultima generazione (varata nel 2016), la nave, pensata come unità antisommergibile e antimissile, ha un ponte di volo a poppa e un elicottero in dotazione ed è attrezzata per l’attività SAR e arriverà nella zona già lunedì mattina molto presto.
Dopo che i portoghesi avevano fatto sapere che il protocollo di ricerca era terminato e le ricerche sospese, Rosa Cilano, la moglie di Aldo Revello, lo skipper del Bright, ha mobilitato i media e i social lanciando un appello per spingere la Farnesina a chiedere ai portoghesi di riprendere le ricerche. A quanto pare questi hanno fatto sapere di non avere intenzione di riprendere la ricerca dei due italiani. A quel punto in molti hanno fatto pressione perché fosse la nostra Marina a mettere in campo i suoi mezzi.
Andrea Mura, oggi deputato del Movimento 5 Stelle, ha chiesto di sapere se c’erano delle navi della Marina Militare dislocate nella zona e una volta accertato che l’Alpino era vicina alle Azzore, ha chiesto l’intervento della fregata che il Ministro Alfano ha accordato.
Oltre ad Andrea Mura, anche Giovanni Soldini era intervenuto dichiarando che secondo lui i due uomini potrebbero trovarsi sulla zattera alla deriva.
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