Il team battente bandiera turco/americana, su cui corre l'unico italiano della regata Alberto Bolzan, aveva concluso la tappa da Città del Capo ad Abu Dhabi al quinto posto, ma la Giuria Internazionale indipendente, dopo la discussione della richiesta ha deciso che il tempo impiegato per prestare aiuto all'equipaggio guidato da Chris Nicholson’s durante la notte del 29 novembre scorso, era costata a Team Alvimedica una posizione.
Quindi Team Alvimedica è stato classificato al quarto posto di tappa a pari merito con MAPFRE. “Abbiamo deciso di accordare la riparazione togliendo un punto, come se il team avesse concluso al quarto posto, decisione che non varia le posizioni d'arrivo delle altre barche.” Ha spiegato il Presidente della Giuria, il francese Bernard Bonneau allo skipper e al navigatore di Team Alvimedica Charlie Enright e Will Oxley.
“Siamo ovviamente molto soddisfatti della decisione” ha detto Charlie Enright. “Ma abbiamo corso solo il 20% della regata e abbiamo ancora molta strada da fare. E' positivo aver ottenuto il punto, ma è solo un piccolo passo avanti su un percorso ancora molto lungo, non cambia la classifica e non ha effetti sulle posizioni delle altre barche nell'ultima tappa, ma certamente più avanti un punto potrebbe essere molto prezioso.”
Grazie a questa decisione ora Team Alvimedica è distanziato di cinque, invece che di sei punti dal trio di testa della classifica generale Team Brunel dello skipper Bouwe Bekking, Abu Dhabi Ocean Racing guidato da Ian Walker e Dongfeng Race Team con lo skipper Charles Caudrelier.
Dopo la riunione della Giuria, i sette skipper si sono ritrovati per la consueta conferenza stampa dove hanno espresso le loro opinioni in vista della prossima tappa verso il porto cinese di Sanya, la cui partenza è prevista per sabato 3 gennaio.
"Visto che finora tutti sono stati, a un certo punto, in testa credo che sarà un'altra tappa molto serrata.” Ha spiegato Bouwe Bekking vincitore della seconda tappa, su Team Brunel mentre la skipper britannica Sam Davies che con Team SCA ha ottenuto l'ultima piazza ha dichiarato che “E' dura arrivare ultimi, ma almeno sappiamo di avere un progetto ed è grazie a questo che pensiamo di poter migliorare, tappa dopo tappa." Ian Walker, skipper della barca portacolori dell'Emirato ha invece detto che: “E' sempre dura lasciare Abu Dhabi... ma io sono di parte! La prossima potrebbe essere insidiosa, l'importante è stare nel gruppo e non perdere contatto.” Xabi Fernandez, che per la terza tappa prenderà il posto di skipper in sostituzione di Iker Martìnez su MAPFRE ha invece ammesso che: “Non abbiamo avuto una partenza facile, è successo il contrario di quello che avvenne nella scorsa edizione, ma possiamo ancora vincere, è una regata lunga.”
Team Vestas Wind dello skipper australiano Chris Nicholson, presente alla conferenza, non prenderà ovviamente parte alla prossima frazione che è considerata una delle più difficili del giro del mondo, dato che la flotta è chiamata a navigare in uno dei tratti di mare più trafficati del pianeta. Nicholson ha piegato che il suo obiettivo primario è di poter tornare in regata, se possibile, per le ultime tappe. La barca del team, che è stata recuperata dalla barriera corallina dove si era incagliata lo scorso 29 novembre, sarà sottoposta a un attento esame in Malesia il 1 gennaio per capire se sia possibile ipotizzare una ricostruzione. “Tutti hanno capito e visto quello che abbiamo passato, ed è qualcosa che ci dà speranza per il futuro. Dobbiamo usare questa speranza per continuare nel nostro progetto. In queste ore stiamo pensando a come poter ritornare in regata. Il piano A è di ritornare, lo è sempre stato, ed è il nostro obiettivo primario.”
Classifica aggiornata:
1) Team Brunel (Olanda) 4 punti
2) Abu Dhabi Ocean Racing 4 punti
3) Dongfeng Race Team (Cina) 4 punti
4) Team Alvimedica (Turchia/USA) 9 punti
5) MAPFRE (Spagna) 11 punti
6) Team SCA (Svezia) 12 punti
7) Team Vestas Wind (Danimarca) 12 punt
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