Saranno presenti i migliori interpreti della specialità. Da Ian Williams, vincitore delle ultime due edizioni del World Match Racing Tour, a Sebastien Col, numero uno del ranking mondiale di match race. A dare battaglia ai due favoriti, se non altro per il loro curriculum, ci sarà il tre volte oro olimpico Ben Ainslie, il timoniere vincitore della prima tappa del circuito Adam Minoprio e Damien Iehl, che l’anno scorso si aggiudicò proprio questa tappa tedesca.
Nonostante l’assenza di Paolo Cian, l’Italia avrà comunque l’occasione di recitare un ruolo da protagonista grazie a Francesco Bruni e il team Joe Fly, che nutrono legittime speranze di vittoria dopo gli ultimi buoni risultati ottenuti. Bruni viene infatti da un podio nella Congressional Cup, il più importante evento di match race negli Stati Uniti, e dalla vittoria come tattico nella prima tappa della Audi MedCup, il circuito riservato ai TP 52, durante il quale si trovava a bordo di Matador.
La caccia alla vittoria, e anche al primo posto della classifica generale, è partita. Nel primo appuntamento di Marsiglia si impose a sorpresa Adam Minoprio, davanti al più esperto Mathieu Richard e all’altro outsider Tovar Mirsky, presente anch’egli ai blocchi di partenza di Lagenaren.
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