L'attesa è forte, in quanto cinque skipper hanno ancora la possibilità di conquistare il campionato riservato agli specialisti del match race. Se non ci saranno colpi di scena, la partita sarà tuttavia tra i primi tre del tabellone: Mathieu Richard, Adam Minoprio e Ben Ainslie. Per l'incredibile ribaltone, infatti, Torvar Mirsky e Ian Williams dovrebbero infatti sperare in un'eliminazione molto anticipata del terzetto di testa.
Richard parte decisamente con i favori del pronostico. Il suo vantaggio nei confronti di Minoprio è di quindici punti, mentre è di diciassette lunghezze il divario che lo sperara da Ainslie. Per lo skipper francese non sarà tuttavia facile sfatare il trend delle ultime stagioni che lo ha visto partire alla grande, salvo poi farsi rimontare nelle battute finali. E la Argo Gold Cup, penultima tappa del circuito, ha mostrato ancora qualche problema di nervi per il velista transalpino, che non è riuscito neanche a superare il primo round robin.
Spazio anche all'italia, con Team Azzurra comandato come di consueto da Francesco Bruni. Lo skipper siciliano sarà in barca con i compagni di sempre: Matteo Aguadro, Tom Burnham, Pierluigi De Felice e Ben Durham. “Siamo molto contenti – ha detto Bruni – di tornare in Malesia e poter partecipare all'ultima tappa del circuito. Purtroppo non saremo in grado di salire sul podio per la classifica generale, quindi il nostro obiettivo è conquistare un gran risultato di tappa e terminare la stagione con una buona performance. Siamo convinti di poter fare molto bene. Credo che la determinazione sia il fattore che un po' è mancato al nostro team nelle tappe precedenti”.
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