
Lo studio Zaal non è noto per la bellezza dei suoi progetti, anche se questo Zaal 38 è esteticamente apprezzabile.
Quello che ha attratto la nostra attenzione è che la barca sia stata realizzata dal cantiere Van de Stadt, una garanzia in fatto di costruzioni in alluminio, anche se generalmente non è un cantiere che produce barche di queste dimensioni, ma si dedica a costruzioni molto più grandi disegnate dall’omonimo studio di progettazione.
Si tratta di una barca a dislocamento pesante (11.000 kg.) e una ghiglia lunga integrata allo scafo che gli conferisce una grande stabilità di rotta, ma che penalizza la barca in fase di manovra. Per ormeggiare lo Zaal 38 bisogna conoscere bene la barca e i tempi di risposta.
Il pescaggio è contenuto, 1,70 metri, mentre la superficie velica è di 85 metri quadri, buona per una barca a chiglia lunga.
Internamente la barca è spartana nel disegno, ma di grande fascino nella realizzazione. La falegnameria è in teak ed è frutto di un buon lavoro artigiano destinato a durare nel tempo.
La barca è stata disegnata nel 1996 e realizzata tra il 97 e il 99, non si sa con esattezza il numero di esemplari esistenti, ma sembra che ne furono costruite 3.
Al momento uno di questi esemplari è in vendita a Marina di Ravenna.
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