Spirito d vagabondo oceanico, alluminio al cento per cento, velocità migliorate e tanto spazio per stivare. Queste le caratteristiche che Alubat conferisce all'Ovni 445
Con il modello Ovni 445 varato nel 2008, il cantiere francese Alubat ha rimpiazzato gli obsoleti Ovni 435 e Ovni 43, mantenendo però quelle caratteristiche tecniche e strutturali che li hanno resi famosi in tutto il mondo e che hanno permesso di associare il marchio all’idea di lunghe traversate oceaniche in totale sicurezza.
Progetto e Costruzione dell'Ovni 445
Il cantiere francese conferma la collaborazione con Marc Lombard e tutti gli elementi maggiormente caratterizzanti: alluminio al 100 per cento, spazio in abbondanza per stivare, chiglia mobile. Ma questa volta il progettista ingrana una marcia in più, modificando le classiche linee bombate con uno spigolo più marcato, aumentando la linea al galleggiamento e riducendo di molto il dislocamento.
Queste novità con cui si veste l’Ovni 445, lo rendono più agile e veloce anche ad andature più strette andando incontro agli armatori che prediligono le brezze mediterranee. Ma quali sono i pregi e i difetti di tanto alluminio a bordo: resistente a principi di incendio e a collisioni, per contro una fastidiosa oscillazione del prezzo al momento dell’acquisto, a causa del valore di mercato della materia prima. Inoltre, è difficile realizzare un buon isolamento termico, sia alle basse che alle alte temperature.
Vantaggi e Manutenzione dell'Alluminio sull'Ovni 445
Tra tutti la poca manutenzione, una semplice mano di antivegetativa contro i denti di cane: si evita di dare gelcoat a protezione di eventuali strati di vetroresina. Ma soprattutto tanta sicurezza, legata alla maggiore resistenza meccanica del materiale. L’alluminio ha anche altre caratteristiche positive: no
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