La partenza, rispetto alla data programmata di domenica 15 marzo, era stata rimandata a causa della presenza del devastante ciclone Pam nell'area.
“Abbiamo discusso se fosse meglio partire martedì o mercoledì mattina.” Ha spiegato lo skipper di Abu Dhabi Ocean Racing Ian Walker. “Quattro dei sei team credevano fosse meglio mercoledì, quindi gli organizzatori hanno stabilito che sia per le 9 del mattino di quel giorno.”
A meno di 48 ore dalla partenza della tappa più lunga del giro del mondo con le sue 6.776 miglia negli oceani meridionali e con il passaggio di Capo Horn, Knut Frostad ha voluto vedere la situazione da una diversa prospettiva, ricordando quando sia stato violento l'impatto del ciclone Pam nell'area del Pacifico.
“Si tratta di un evento che ha fatto molte vittime, ha provocato danni incredibili su isole vicino alle quali avevamo navigato solo qualche giorno fa, a nord della Nuova Zelanda. Non è solo un sistema meteo, stiamo parlando di un vero disastro naturale. Per me, nel ruolo di organizzatore, non sarebbe stato ipotizzabile dare una partenza in quelle condizioni. Sappiamo che c'è ancora e abbiamo abbastanza rilevamenti da sapere che è ancora forte. Ci sono volte in cui, semplicemente, bisogna optare per la strada della sicurezza.”
Date le circostanze la partenza non includerà la consueta prima parte fra le boe, invece la flotta taglierà la linea dello start e farà subito rotta verso il mare aperto. La partenza della Leg 5 sarà comunque trasmessa in diretta streaming sui canali della regata, il sito web e il canale YouTube, oltre che sulle piattaforme dei media partner.
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