Stiamo parlando del nuovo Arcona 385, barca da 11 metri disegnata da Stefan Qviberg che segue al nuovo Arcona 345 e che conferma come il brand svedese sia uno dei pochi a investire sotto i 40 piedi.
Il perché di questa strategia è anche comprensibile: la fascia di prezzo degli Arcona è piuttosto alta, questo fa sì che i margini di guadagno anche su misure contenute siano sufficienti per potere produrre barche sotto i 12 metri.
Tornando al nuovo 385, che ha sostituito il vecchio 380, dalle prime immagini diffuse sembra una barca fedele alla filosofia del cantiere.
Non sono presenti forme rivoluzionarie, ma un’estetica omogenea con il resto della gamma, fatta da linee tese da sportiva a prua, e più morbide da cruiser a poppa.
L’organizzazione delle manovre in coperta sembra ammiccare anche al mondo delle regate, e del resto gli Arcona hanno sempre navigato a cavallo tra crociera e regate tra le boe o in altura.
Il nuovo Arcona 385 rimane all’interno di questo schema e appare una barca interessante per il mercato nord europeo e non solo.
Si conosce ancora poco degli interni, ma c’è da aspettarsi che il cantiere investirà sulla sua proverbiale qualità nelle finiture per realizzare degli spazi molto accoglienti.
Per quanto riguarda i numeri del progetto, le 6,85 tonnellate di dislocamento sono accompagnate da 88 mq di superficie velica di bolina, con 139 mq di spinnaker in poppa: numeri che promettono molto bene in termini di prestazioni.
Lunghezza fuori tutto 11,28 mt
Larghezza 3,80 mt
Dislocamento 6.850 kg
Superficie velica bolina 88 mq
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