Una balena di circa 15 metri ha colpito la barca provocando diversi danni.
“Non ci ha attaccati – dice Ian Jory – probabilmente si trovava in superficie per respirare e non ci ha visti o sentiti. La mia barca ha un motore molto piccolo che fa pochissimo rumore”.
Non è chiaro, però, se è la barca che è salita sulla balena o questa che ha navigato sotto la barca. Subito dopo l’incidente, la barca ha iniziato a fare acqua. Ian, ha avvertito la Guardia Costiera che ha inviato una motovedetta. Un agente si è gettato in acqua e ha controllato i danni allo scafo, quindi si è poi deciso di scortare la barca in porto.
La balena, dopo l’urto, ha ripreso il suo viaggio senza danni apparenti.
“Avevo sentito molte storie di balene ferite accidentalmente dalle eliche delle barche, ma mai di una barca danneggiata da una balena, mi dispiacerebbe essere conosciuto come il primo skipper che ha rischiato di essere affondato da un cetaceo.”
In effetti, pur se molto raro, ci sono stati casi in cui le balene, con intenzione o senza, hanno recato danni alle barche. Ricordiamo, nel 2010, la megattera che in Sud Africa è letteralmente saltata su di una barca di 10 metri distruggendola (in fondo trovate il link alla notizia). O la balena che è emersa mentre passava un catamarano SAR (Search and Rescue), danneggiando fortemente la barca e ferendo due persone.
Tuttavia, tranne il caso del Sudafrica, dove dal filmato appare evidente l’intenzionalità dell’attacco, negli altri casi le balene sono vittime dell’urto, ma che a causa della loro mole, a volte, provocano dei danni alle barche.
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