Il marinaio neozelandese è accusato di imbarco illegale, dopo essersi introdotto di nascosto nella nave Shonan Maru 2 per consegnare al comandante una richiesta di risarcimento danni, dopo che il trimarano era affondato (lo speronamento gli aveva completamente sradicato la prua dello scafo centrale). Trattenuto a bordo dai balenieri nipponici, è stato consegnato ieri alle autorità.
La polizia di Tokyo ha inoltre inserito tre attivisti di Sea Shepherd nella lista dei ricercati internazionali, per aver sabotato una baleniera nel 2007.
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