Dopo la cortese segnalazione di un attento lettore circa la notizia pubblicata qualche giorno fa sull’apertura dei confini per quegli equipaggi che provengano dall’Italia, abbiamo ampliato il raggio di indagine per accertare quali effettivamente siano le procedure corrette per barche provenienti dall’Italia che vogliano arrivare in Croazia, tuttavia non è stato possibile avere una risposta univoca.
Ne è emerso un paradossale sciame di notizie tutte in contraddizione l’una con l’altra, tanto che gli stessi ufficiali cui abbiamo chiesto lumi, hanno allargato le braccia.
Sembra non siano più necessarie le prenotazioni presso strutture ricettive da esibire in dogana, o registrazioni on line, ma non tutti sono concordi. Capitanerie, Ufficio del Turismo, Polizia e Ambasciata italiana a Zagabria, forniscono notizie contrastanti che rendono impossibile determinare quale sia la vera procedura da seguire per entrare nel paese.
A scanso di equivoci, il nostro consiglio è di compilare comunque il questionario al sito https://entercroatia.mup.hr/, nel quale, sotto la voce Struttura ricettiva è contemplata anche la scelta: “Imbarcazione di proprietà”. Non comporta limitazioni di sorta ed è gratuito.
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