Gli Imoca 60 e i VO65 della the Ocean Race sono impegnati nella sesta tappa da Aarhus a l’Aja, ma a tenere banco intorno alla regata è il caso Escoffier.
A sorpresa lo skipper di Holcim PRB non figurava nella lista dell’equipaggio in partenza per questa leg, dopo essere stato sempre al comando della barca in tutte le tappe fino a ora disputate, con Holcim in lotta per la vittoria del giro del mondo.
La notizia ha destato stupore, ma il motivo dell’esclusione rischia di accendere uno scandalo: Kevin Escoffier sarebbe sospettato, secondo quanto dichiarato anche dal Presidente della Federazione Francese, di molestie sessuali.
Il fatto sarebbe avvenuto durante lo stopover di Newport, a una festa, e la vittima sarebbe una donna che fa parte del team di Holcim. Il fatto che la Federazione Francese voglia vederci chiaro sulla vicenda fa capire quanto la questione sia seria.
Escoffier aveva prima postato sui propri social un messaggio dove comunicava che non sarebbe stato a bordo a causa di un fatto personale occorso nello stopover di Newport, ma il post è stato presto cancellato.
Raggiunto da alcuni organi di stampa francesi avrebbe dichiarato di volere dare delle spiegazioni quando verrà sentito dai Giudici federali.
Una vicenda quanto meno spinosa, che accade in un evento come la The Ocean Race molto attento da sempre ai temi dell’inclusione delle donne nella vela professionistica. Un fatto però ancora tutto da accertare, come da verificare è la posizione dello skipper che in un certo senso pare lasci intendere che qualcosa effettivamente a Newport è successo.
La The Ocean Race è ormai nello sprint finale di questo giro del mondo in equipaggio, e le prossime tappe, per l’Aja e per Genova, saranno quelle decisive per assegnare la vittoria.
Oltre agli Imoca 60 per le ultime due leg in acqua ci sono anche i VO65.
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