
Ecco una rapida carrellata dei principali team in gara:
Alinghi – Vincitore del circuito nel 2008, torna dopo una breve assenza. Il team sarà composto da Tanguy Cariou, l'anno scorso su Groupama 40 con Franck Cammas, e Yann Guichard, che ha condotto Groupe De Rothschild al secondo posto nel campionato 2010.
Emirates New Zealand – Dean Barker al timone e Glenn Ashby, argento a Pechino in classe Tornado, saranno gli attori protagonisti di un team che dopo aver vinto tutto quello che c'era da vincere nel 2010, approfitterà di questo circuito per prepararsi alla prossima Coppa America.
Artemis – Anche gli svedesi vogliono prendere confidenza con il mondo dei catamarani in vista della sfida a Oracle Racing. L'esperienza di Terry Hutchinson, a cui si affiancherà l'unico equipaggio composto da tre velisti con esperienza nelle Olimpiadi, dovrebbe bastare a garantire prestazioni di livello.
Luna Rossa – Il consorzio italiano punta su questo circuito per rilanciarsi dopo le sfortunate esperienze in Audi MedCup e nel Louis Vuitton Trophy. A Max Sirena, fresco di Coppa America con Bmw Oracle, il compito di gestire un equipaggio di campioni. Paul Campbell James e Allister Richardson hanno infatti vinto il campionato l'anno scorso su The Wave Muscat.
Niceforyou – Una sfida completamente azzurra. Dal profumo di Coppa America. Alberto Barovier e Simone De Mari, coinvolti nel progetto di Bmw Oracle durante l'ultima edizione della storica brocca, sono le stelle. Alberto De Luca e Daniele Sonnino completano un equipaggio di alto profilo.
The Wave Muscat – Dopo Paul Campbell James, il team vincitore dello scorso campionato punta a lanciare un altro giovane. La barca è affidata al promettente Torvar Mirsky, che nell'ultimo World Match Racing Tour ha dato sfoggio di tutte le proprie abilità nel match race. Di belle speranze, ma anche dal buon palmares, il tattico neozelandese Kyle Langford.
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