A partire dal prossimo mercoledì 10 marzo, alle 4:00 ora italiana, vedremo sul campo di regata Luna Rossa sfidarsi contro Team New Zealand.
Si correranno due regate, poi ci sarà un giorno di pausa, giovedì 11, perché così era stato programmato prima dello spostamento del calendario a causa del Covid, e quindi si riprenderà da venerdì senza più soste. Due regate al giorno sino a quando uno dei due contendenti non raggiungerà i sette punti che gli daranno la vittoria finale.
I giorni di pausa erano pensati non tanto per far tirare il fiato agli equipaggi quanto per dare a questi la possibilità di riparare le barche in caso di danni o di apportarvi piccole modifiche per migliorarne le prestazioni dopo aver visto l’avversario all’opera.
Ora questa opportunità non ci sarà. Le barche che arriveranno a venerdì 12 marzo saranno le stesse che concluderanno la 36esima Coppa America. Le poche riparazioni che sarà possibile fare, andranno fatte di notte per avere la barca pronta la mattina successiva.
Entrambi i team sono molto ottimisti e anche se i pronostici danno per favoriti i neozelandesi, Max Sirena, capo del team Luna Rossa, non sembra darvi molto peso.
Gli equipaggi stanno facendo le ultime messe a punto sulle barche, ma grandi cambiamenti non saranno più possibili, ora bisogna solo aspettare che inizino le regate. La speranza è che le condizioni meteo siano quelle ideali per Luna Rossa.
Max Sirena ha detto:"Siamo molto fiduciosi quando il vento soffia sotto i 12 nodi e sopra i 18 nodi”.
In queste condizioni i nostri ragazzi pensano di avere delle ottime chance di portare la brocca a Cagliari, cosa che sarebbe un evento storico e trasformerebbe l’Italia in un paese di navigatori.
L’ottimismo di Luna Rossa si fonda soprattutto sui suoi due timonieri, Francesco Bruni e James Spithill considerati dei mostri in partenza.
“I nostri punti di forza sono le partenze – dice Max Sirena. - Se siamo davanti all'inizio, non ci sorpasseranno così facilmente. Saranno sotto pressione."
Quindi già dai primi momenti potremo capire quante possibilità ha Luna Rossa di dare corpo al più grande sogno sportivo di quest’anno, vincere la Coppa America. Quando la vedremo duellare per aggiudicarsi la partenza capiremo quante sono le possibilità che il sogno diventi realtà.
Questa è la terza volta che l’Italia arriva in finale, la seconda per Luna Rossa, ma la prima in cui gli italiani hanno delle reali possibilità di andare oltre e vincere la sfida.
Quando la 36esima Coppa America è iniziata e Luna Rossa è stata battuta ripetutamente da INEOS, la barca inglese di Sir Ben Ainslie, nessuno avrebbe mai pensato di rivedere gli Italiani in finale.
Nel giro di pochi giorni, dopo le prime regate della Prada Cup, i bookmaker hanno cambiato completamente atteggiamento nei confronti di Luna Rossa facendo volare le sue quotazioni.
Oggi i bookmaker puntano su Team New Zealand. Snai; Eurobet; Sisal, anche i bookmaker italiani scommettono che a vincere la Coppa America saranno i neozelandesi e gli assegnano un 1,50 – 1,55, ovvero si dicono disposti a pagare una volta e mezza la puntata se la Coppa sarà vinta da TNZ, mentre per Luna Rossa sono disposti a rischiare molto di più, tra i 2,35 di Eurobet ai 2,50 di Snai.
Negli anni i Bookmaker hanno dimostrato di non capire molto di vela e in più di una occasione hanno dovuto rincorrere gli eventi.
Speriamo che anche questa volta sia così e che i nostri bookmaker si troveranno a pagare scommesse molto salate.
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