La FIN (l’UCINA francese), si è detta soddisfatta del pronunciamento del Senato che si è espresso per uno spostamento al 2018 dell'eco-tassa.
Per le leggi francesi, però, in questo caso, il parere del Senato non è vincolante e il ministro potrebbe decidere di far partire comunque la tassa sulle barche da quest’anno.
La FIN e le altre associazioni non contestano la tassa che è prevista anche dalla comunità europea, ma il momento dell’applicazione e la sua entità: il governo vorrebbe imporre un 5% sul prezzo di listino, il che penalizzerebbe gravemente il settore nautico francese, mentre la FIN chiede lo 0,05%.
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