Lunedi 30 novembre, Cammas era impegnato in una seduta di allenamento. In una giornata di vento ideale tra i 17 e i 18 nodi con onda bassa nella baia di Quiberon, Cammas doveva fare, insieme al suo equipaggio, una serie di regate di allenamento contro un secondo GC 32 timonato dal neozelandese Adam Minoprio che sul secondo GC32 gli faceva da lepre.
I GC 32 sono barche disegnate da Martin Fischer scelte da tutti gli equipaggi di Coppa America per gli allenamenti a causa delle loro similarità con i grandi cat della Coppa. Sono barche dotate di foils e albero rotante in grado di raggiungere velocità prossime ai 40 nodi. I timoni di queste barche sono delle vere e proprie lame di carbonio, particolarmente sottili sul lato poppiero e questo è all’origine della gravità delle ferite di Cammas.
Frank Cammas, è caduto in mare nel momento in cui la barca, sulla linea di partenza, stava in accelerazione a circa 25 nodi. Il timone di sottovento ha colpito in pieno la gamba dell’atleta, rompendogli la tibia e il perone e recidendo in parte il piede.
I soccorsi sono stati immediati. L’allenatore del team Bertrand Pacé, che a bordo di un gommone d’appoggio seguiva gli allenamenti con i suoi assistenti, è intervenuto immediatamente. Cammas è stato recuperato con la massima delicatezza per non aggravare le sue condizioni, il 42enne skipper francese è sempre rimasto cosciente.
Portato a Port Haliguen, ha ricevuto i primi soccorsi da una squadra di vigili del fuoco intervenuta con un medico, poi, successivamente è stato trasportato in elicottero all'Hotel-Dieu di Nantes dove è stato operato la sera dell’incidente da parte del reparto di chirurgia ortopedica.
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