Si riparte immediatamente e gli spazi in partenza si fanno ancor più stretti. Ne fanno le spese i due 40.7, Poquito Cantine Pellegrino e Fishbone di Lorenzo Spataro. Mentre il primo riesce immediatamente a penalizzarsi rientrando dagli estremi, Fishbone rimane bloccato dal resto della flotta, uscendo definitivamente di scena. In questa seconda prova della giornata sale in cattedra il Campione Europeo Francesco Siculiana. Tutto gira alla perfezione su Alvarosky e così Siculiana non permette a Crapitti e Extra 1 di allontanarsi troppo. Arriverà alle loro spalle ma il compenso lo rimetterà al primo posto. Ottimo secondo il gelese Massimo Barranco e ancor meglio Cancascì Prodotti Petroliferi timonato dal giovanissimo Antonio Saporito che ogni giorno che passa acquista sempre più sicurezza. Al quinto posto Giuseppe Alagna che riesce a rimontare fino a metà classifica. Senza l’errore alla partenza sarebbe stato sicuramente nel gruppo di testa.
In classifica generale va in testa Curaddau, subito dietro Alvarosky, terzi a pari merito Poquito Cantine Pellegrino e Cancascì Prodotti Petroliferi. Sia Poquito Cantine Pellegrino che Cancascì Prodotti Petroliferi hanno mostrato prova dopo prova continui miglioramenti. L’avvento del primo scarto nelle prove della prossima Domenica riporterà queste barche ai vertici della classifica, così come risalirà Massimo Barranco e la sua Extra 1 che hanno dimostrato di poter tranquillamente ambire a vincere il Campionato.
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