“E' stata una missione pericolosa - ha spiegato Lorenzo De Ponti, uno dei sub - perchè la balena era molto nervosa e, anche quando è stata liberata, restava accanto al piccolo e piangeva. Il rischio era quello di beccarsi un colpo di coda e a quel punto niente ci avrebbe salvato”.
L'operazione di salvataggio è durata circa due ore ed ha permesso ai due balenotteri di non essere trasportati a riva dalla corrente.
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