
Lunedì 3 marzo il procuratore aggiunto Eric Pouder ha confermato l’imputazione di violenza sessuale nei confronti di quattro donne a carico dello skipper francese Kevin Escoffier che il 10 febbraio 2025 era stato arrestato dalla polizia di Lorient.
La notizia dell’arresto del navigatore bretone ha destato molto clamore nell’ambito della comunità velica, anche perché non è la prima volta. Già nel 2023 Escoffier era stato implicato in un caso di violenza sessuale.
Il caso era scoppiato quando diverse donne avevano segnalato comportamenti inappropriati, portando la Federazione Francese della Vela (FFVoile) a sospendere Escoffier nell'ottobre 2023.
Già nel 2023 indagato per molestie sessuali
Una violenza in particolare sarebbe avvenuta a una festa durante la tappa di Newport della The Ocean Race, giro del mondo in equipaggio e la vittima sarebbe stata una donna che faceva parte del team di “Holcim”, capitanato proprio dal velista francese.
Ora lo skipper bretone si ritrova nuovamente nel mirino della giustizia per gli stessi reati.
Ingegnere navale e figura stimata nel mondo della vela, Kevin Escoffier si è distinto in particolare durante il Vendée Globe 2020, dove è stato salvato in extremis da Jean Le Cam dopo l'affondamento della sua imbarcazione.
Questa nuova custodia cautelare in carcere non fa che oscurare ulteriormente la sua immagine di professionista, mentre le indagini preliminari cercano di far luce su queste nuove accuse.
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