Nel corso di questa settimana la Guardia Costiera ha portato avanti un’attività mirata all’alta velocità in mare nelle acque dell’Arcipelago della Maddalena.
L’intervento, che rientra nel contesto dell’operazione Mare Sicuro, ha portato a ben 25 sanzioni, per un complessivo ammontare di 11mila euro in appena un paio di giorni di controlli.
Ad essere colpite dal provvedimento sono stati motoscafi, in tutti i casi si trattava di mezzi che navigavano a una velocità fuori dai parametri consentiti in prossimità della costa.
La stessa Guardia Costiera ha sottolineato come “Nelle stesse aree risultavano presenti, in determinati tratti di mare, persino ostacoli naturali come secche, bassi fondali e scogli semi affioranti, rendendo il comportamento illecito dei diportisti molto pericoloso, non solo nei confronti del prossimo, ma anche per la propria incolumità e per l'Ambiente Mare”.
In tal senso è bene ricordare come il limite di velocità nell’Arcipelago della Maddalena nel periodo estivo ed entro i 500 metri dalla costa, è di 7 nodi.
Tra i 500 e i 1000 metri è invece di 10 nodi. Le imbarcazioni inoltre, non devono essere spinte fino a planare sull’acqua.
Mare sicuro: un’iniziativa su larga scala della Guardia Costiera
Mare sicuro è un’iniziativa della Guardia Costiera che accompagna l’estate italiana da ormai più di 30 anni.
Per comprendere la portata di questa iniziativa, basti pensare che nel corso del periodo estivo (dal 18 giugno al 18 settembre), sono stati impegnati 3,000 tra donne e uomini oltre a 400 mezzi navali e 16 aerei.
A questi numeri, già di per sé confortanti, si aggiunge un’infrastruttura costituita da 300 uffici marittimi, 5 nuclei subacquei e 4 basi aeree, il tutto per rendere le coste italiane quanto più possibile sicure.
© Riproduzione riservata