Ultima giornata del salone del catamarano
24 Aprile 2022 - Pioggia e freddo hanno accompagnato l’undicesima edizione del Multihull Show della Grande Motte che nonostante il cattivo tempo ha registrato oltre 15.000 visitatori paganti e la presenza di tutti i cantieri produttori di multiscafi rappresentati in Europa.
Oltre 60 barche di cui il 95% catamarani e un 5% di trimarani hanno mostrato un panorama esauriente di tutto ciò che si può trovare nel vecchio continente, dal piccolo Aventure 37 al grande e bellissimo Lagoon Sixty5. A farla da padrone i catamarani a vela, anche se non sono mancati quelli a motore.
Molte le novità, tra le quali il Nautitech 44, un deciso passo avanti del cantiere francese proprietà del gruppo Bavaria che sembra aver trovato la sua strada nel catamarano di lusso, ma sportivo. Barca dedicata a chi vuole apprezzare il piacere di andare a vela senza rinunciare alla bellezza di un catamarano molto rifinito e piacevole da vivere.
Tra i catamarani sportivi che in Italia sono poco rappresentati spiccava la gamma ORC, un cantiere francese attivo dal 1999 e specializzato in catamarani molto sportivi anche se molto essenziali nell’arredamento interno. Nel servizio video che metteremo on line entro la settimana prossima, vi mostreremo l’OCR 57, un cat pensato per le lunghe navigazioni oceaniche e capace di raggiungere velocità ragguardevoli anche con mare formato.
Abbiamo parlato con lo skipper che lo ha portato a La Grande Motte che ci ha mostrato delle immagini dove la barca volava a 25 nodi in una giornata dove il vento spirava a 35 nodi. Tra questo tipo di catamarano e il classico catamarano da crociera si pone la produzione della Outremer che proprio qui a La Grand Motte ha la sua sede.
Al salone, la Outremer ha esposto il nuovissimo Outremer 55, una barca sportiva dotata di draggerboard, ma con spazi degni di un catamarano da crociera classico anche se su scafi più stretti. Di ottimo livello le finiture della barca che abbandona totalmente l’idea molto francese che un cat sportivo deve essere solo una macchina capace di fare grandi velocità.
Presente anche, in anteprima mondiale, il C-Catamarans 48, dell’omonimo cantiere italiano con sede a Fiumicino, anch’esso un cat sportivo dalle grandi potenzialità con interni ben studiati per la lunga crociera di altura.
Molto ammirato l’Aventura 37, il piccolo dell’omonimo cantiere tunisino a proprietà francese che copre la fascia economica del mercato. Un cantiere che negli ultimi anni ha fatto un grande passo avanti migliorando notevolmente lo studio dei volumi e le finiture delle sue barche.
L’Aventura 37 si presenta come una barca molto piacevole da vedere nonostante abbia un costo relativamente contenuto, ma che soprattutto è l’unico 37 piedi da crociera oggi presente sul mercato.
Tra le barche grandi, il Lagoon 51, una rivisitazione del Lagoon 50 con delle soluzioni molto interessanti dal punto di vista della carena che rendono la barca più veloce, e nel posizionamento
dell’albero che rende la dinette più grande e soprattutto rivede completamente il fly regalandogli molto più spazio.
Sempre in casa Lagoon troviamo il Sixty5, della gamma luxury del cantiere francese, l’ammiraglia del salone. Una barca molto bella e che si merita l’aggettivo lusso a pieno titolo.
Come ci ha spiegato Simone Morelli della NSS Yachting, il maggior dealer europeo della Lagoon, la barca sostituisce il vecchio 620 segnando però un grande salto in avanti sia dal punto di vista tecnico sia da quello stilistico, anche per il Sixty5 a breve uscirà un video dedicato.
La Fountaine Pajot non ha portato nessuna novità nonostante avessero da poco lanciato l’Aura 51 un nuovo 51 piedi molto atteso, tuttavia i modelli presenti sono stati tra i catamarani più visitati del salone e Giovanni Tarantino della Race Nautica, uno dei maggiori importatori del marchio in Italia, in una nostra intervista, si è lasciato sfuggire che il cantiere sta lavorando a un 80 piedi, cosa che segnerà l’ingresso del cantiere nel settore dei maxi yacht.
Aperto il Multihull Boat Show, il salone dei catamarani
21 Aprile 2022 - In una giornata di pioggia incessante ha aperto i cancelli, in Francia a La Grande Motte, l’undicesima edizione dell’International Multihull Boat Show, il salone dedicato al mondo dei multiscafi. Qui si possono visitare tutte le ultime novità offerte dal mercato nel mondo dei catamarani.
Non è stata la giornata più bella dell’anno dal punto di vista delle condizioni meteo, ma questa non ha fermato le migliaia di persone che hanno partecipato con grande entusiasmo alla prima giornata dell’edizione 2022 del Multihull Boat Show, l’unico, e quindi il più grande salone nautico completamente dedicato ai multiscafi.
Un evento che è molto distante dal fasto degli altri saloni francesi come per esempio quello di Cannes che si tiene nella cittadina della costa azzurra a settembre, ma sicuramente un salone di grande qualità. Arrivare alla Grand Motte non è facile, pochissimi i collegamenti aerei per Montpellier, quindi chi arriva qui, sicuramente non lo fa per venire a passeggiare, ma perché è un vero appassionato di multiscafi.
Al Multihull Boat Show sono rappresentati tutti i grandi cantieri del mondo ad eccezione di quelli americani, probabilmente troppo distanti culturalmente per poter coprire il mercato europeo.
Ci sono gli asiatici di HH, i tunisini (di proprietà francese) di Aventure, i sudafricani con Leopard, gli italiani con C-Catamarans e poi, naturalmente, i francesi che da soli possono vantare oltre il 70% delle presenze.
Tutti presenti i grandi cantieri industriali, da Fountaine Pajot che in attesa del nuovo Fountaine Pajot 51 espone la sua gamma di catamarani che continuano a collezionare successi, unica assenza di rilievo, il Tanna 47 che era stato presentato a Cannes. Lagoon, invece, non si è fatto scappare l’occasione per mostrare al pubblico per la prima volta il nuovo Lagoon 51 che sostituirà il Lagoon 50.
Grande la rappresentanza di Bali Catamarans, il cantiere francese che sempre più si sta specializzando nel settore charter, da dove invece cercano di prendere le distanze altri cantieri.
Presentato in anteprima anche il Nautitech 44, un catamarano che dovrebbe confermare il cambio di marcia del cantiere francese parte del gruppo Bavaria, il quale è tra quelli che hanno deciso di abbandonare il mondo charter per dedicarsi a barche più rifinite e meglio costruite dedicate prevalentemente agli armatori privati.
Presente anche con tutti i modelli la Excess con il suo Excess 11, ultimo nato della gamma del marchio del nuovo marchio del gruppo Beneteau.
Come ormai siamo abituati a vedere in tutti i saloni, non manca anche in questa importante manifestazione il Dufour 48 Catamarans, il catamarano che pur essendo a marchio francese è stato pensato e costruito in Italia. La Duforur Catamarans ha qui ufficializzato il prossimo arrivo del nuovo Dufour 44 Catamarans nella doppia versione, vela e motore.
SVN solovelanet è presente al Multihull Boat Show con la sua troupe e sta realizzando uno speciale sul salone e dei video dedicati alle presentazioni delle barche nuove esposte al salone.
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