Una decina di giorni fa, tra punta Fica e cala di Ceppo, sull’isola di Capraia è stata documentata la presenza di una foca monaca.
L’eccezionale avvistamento ha spinto il presidente dell’Ente Parco Arcipelago Toscano a vietare l’accesso a partire dal giorno 24 giugno, in ogni forma e in ogni mezzo nel tratto di mare già classificato zona B, compreso tra Punta delle Cote a nord e la baia a sud nella costa occidentale dell’Isola di Capraia individuato dalle seguenti coordinate:
WGS 84 (longitude, latitude)
NE: 9.79587505, 43.01645535
NO: 9.79153374, 43.01606233
SE: 9.79885186, 43.01427913
SO: 9.79286289, 43.01403610
L’accesso, nonché la navigazione e la sosta nell’area è consentita esclusivamente al personale e ai mezzi autorizzati dall’Ente Parco per attività di ricerca e di monitoraggio, nonché ai mezzi di soccorso e alle unità navali delle forze dell’ordine deputate alle attività di sorveglianza.
La sopravvivenza di questo simpatico animale è stata compromessa in Italia a causa della sua pelliccia e della difficile convivenza con i pescatori, fino ad essere dichiarata estinta alla fine dello scorso secolo.
Qualche anno fa alcune fototrappole posizionate dall’A.M.P. delle Egadi avevano immortalato il ritorno di almeno un paio di esemplari, probabilmente femmine, in una delle tante grotte dell'arcipelago e ora questo avvistamento fa ben sperare per il ritorno di questa specie nei nostri mari.
Il testo completo dell’ordinanza è al sito del parco: https://www.greenreport.it/news-partner/lordinanza-del-parco-nazionale-dellarcipelago-toscano-per-tutelare-la-foca-monaca-a-capraiaaz/
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