
“Grazie al completamento degli imponenti lavori di recupero effettuati – ha dichiarato Maurizio Mangialardi, assessore comunale ai Lavori Pubblici - il nuovo porto riuscirà ora a valorizzare le tre funzioni storicamente presenti nell’area: la pesca, il turismo da diporto e la cantieristica. Queste ultime due potranno essere incentivate dai lavori di riqualificazione dei moli di ponente e levante, che hanno saputo disegnare un’area di particolare pregio ambientale. L’adeguamento del fondale, oltre a consentire l’alaggio e il varo di imbarcazioni superiori, favorirà i lavori di riparazione e manutenzione, con un beneficio evidente per tutti gli operatori portuali”.
A partecipare all’evento c’erano diverse migliaia di cittadini, che hanno potuto apprezzare l’entità dei lavori anche a bordo della motonave Azzurra, che ha navigato per tutta la darsena.
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