
Grave incidente, per fortuna senza conseguenze per gli uomini a bordo, occorso all’equipaggio neozelandese che partecipa al Sail GP, il circuito di regate con i catamarani foil F50.
Il fatto è avvenuto nelle acque di Saint Tropez, dove si è svolta lo scorso weekend una delle tappe della nuova stagione 2023-2024.
Gli F50 stavano regatando in condizioni di vento medio-leggero e mare calmo, quando all’improvviso, mentre navigava di bolina, il catamarano neozelandese ha subito il totale collasso dell’ala rigida.
Spaventosa la scena dei pezzi dell’ala che ricadono sugli scafi nella zona dove è posizionato l’equipaggio, che è uscito illeso nonostante la dinamica preoccupante dell’accaduto. A bordo anche le super star di Team New Zealand, Peter Burling e Blair Tuke, protagonisti di due America’s Cup vinte con i kiwi.
La dinamica dell’incidente e le cause di quello che sembra un cedimento strutturale sono sotto “inchiesta” da parte dell’organizzazione del Sail GP, dato che le ali rigide sono uguali per tutti i team è urgente individuare la causa. In attesa che questo venga fatto, l’ala di 29 metri, una di quelle a disposizione per i team, non verrà più usata.
Nelle tante immagini che stanno circolando in queste ore nel web sembra che il collasso sia iniziato nel primo terzo basso dell’ala, il primo a cedere, causando poi a catena il cedimento di tutta la struttura.
Non sembrano, dalle immagini a disposizione, coinvolte le sartie. L’ala di un F50 è composta da diversi elementi, aerodinamici fuori e meccanici all’interno, e offre un rendimento di gran lunga superiore a qualsiasi vela classica grazie alla sua bassa deformazione e ad un profilo perfettamente aerodinamico.
Le parti rigide che compongono l’ala, ovvero una sorta di telaio interno non visibile quando questa è “issata” sugli F50, avrebbero potuto ferire gravemente un membro dell’equipaggio e per questa ragione il Sail GP ha deciso lo stop a quella di 29 m, nessun problema simile è invece mai occorso con quelle più piccole che vengono usate in condizioni di vento e mare più intense.
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