Non è certo un segreto che negli ultimi anni la città stia cercando di smarcarsi dalla nuvola nera dell’Ilva provando a trovare nuova ispirazione per la propria economia e la vela, con la nautica, può essere una di queste.
Chi conosce bene il mare di Taranto sa che il vento nel golfo non manca, soprattutto nel periodo caldo le termiche soffiano anche intensamente proponendo nel golfo condizioni ideali.
L’interessamento dell’amministrazione di Taranto verso la vela non è affatto nuovo. La città aveva già provato a candidarsi come tappa d’arrivo di The Ocean Race, l’ex giro del mondo, anche se alla fine ha prevalso la città di Genova.
Da qui è nata la candidatura per il SailGP, accolta dal management della regata con favore dopo avere studiato le condizioni meteo prevalenti. A Taranto poi non mancano le strutture portuali adatte a ospitare un grande evento velico. Potrebbe essere questo il primo passo verso una nuova vita per la città e i suoi abitanti.
Per la tappa del SailGP in Italia è prevista la partecipazione di 8 equipaggi (Australia, Danimarca, Giappone, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Stati Uniti) da altrettante nazionalità. Taranto sarà la seconda tappa dopo quella di Bermuda, poi la carovana si sposterà a Plymouth in Inghilterra ed ad Aarhus in Danimarca.
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