
Nelle acque della cittadina pugliese ci saranno otto team che regateranno tra le boe sui catamarani F50 provenienti da Australia, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Giappone, Nuova Zelanda, Spagna e Stati Uniti, con molte delle super star della vela mondiale.
Il solo uomo italiano che parteciperà all’evento è il timoniere di Luna Rossa Francesco Bruni, coinvolto nel ruolo di flight controller con Team Japan.
Julien di Biase, Chief Operating Officer di SailGP, dopo aver annunciato gli accordi siglati da SailGP con SKY Sport e Rai Sport, con la Rai trasmetterà in diretta tutte le regate dell’Italy Sail Grand Prix, ha ricordato:“Attraverso il programma #raceforthefuture, SailGP è la prima organizzazione sportiva che produce eventi a impatto climatico positivo, difendendo un mondo alimentato dalla natura con l'obiettivo finale di accelerare la transizione verso l'energia pulita (Il SailGp punta a essere un evento 100% green entro il 2025 n.d.r.). Abbiamo accolto di buon grado la candidatura di Taranto – continua Julien di Biase - per via del campo di regata, perfetto per lo svolgimento di regate come quelle di SailGP, oltre che per gli spazi disponibili ad accogliere le basi tecniche dei vari team e per la capacità d’accoglienza del Race Village. La storia millenaria della città e la possibilità di contribuire alla sua transizione verso un nuovo modello di sviluppo economico che valorizzi il mare hanno fatto il resto”.
Il sindaco di Taranto, Rinaldi Melucci, ha commentato:“Il pensiero fondante di SailGP è perfettamente affine alla nostra visione di futuro: giovani talenti - emblema del domani che stiamo costruendo - al centro dell’attenzione dei grandi campioni; la natura come primo valore fondante dell’intera manifestazione; le tecnologie più innovative ed ecosostenibili come motore intorno al quale si muove la sfida tra i diversi team. SailGP è la declinazione di quello che noi stiamo costruendo per Taranto che, se è stata scelta da un’organizzazione così complessa e articolata, vuol dire che è una città capace di confrontarsi con il mondo.
Dal punto di vista dello spettacolo e per il livello dei velisti che ci saranno in acqua, tra medaglie olimpiche e vincitori della Coppa America, è di gran lunga l’evento più importante che si svolge in Italia in questo 2021.
Per quello che si è visto a Bermuda resta qualche dubbio sulla formula delle regate, a partire dai catamarani F50 che quando manovrano negli spazi stretti, di bolina, sono sembrati in difficoltà negli incroci ravvicinati, infatti non è mancato lo “show” con tanto di collisione molto pericolosa.
L’ispirazione al mondo delle automobili, con quel GP già nel nome della regata, non è un mistero, così come la volontà dell’evento di aprirsi a un pubblico generalista. Forse non saranno regate per “puristi”, ma averle in Italia può generare interesse verso il mondo della vela e questo fa sempre bene a tutto il movimento.
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