
L’attuale record dei multiscafi è di Lloyd Thornburg e Brian Thompson, fissato a bordo del MOD 70 Phaedo3 nel 2015: 4 ore, 48 minuti e 57 secondi, con una velocità media di 28,66 nodi.
Phaedo3 ha battuto di solo 25 minuti il primato stabilito pochi mesi prima da Lending Club 2, (ex Groupama 3, attualmente IDEC SPORT), maxi trimarano di 105 piedi con una lunga lista di vittorie e record sul suo curriculum, tra cui il Trofeo Jules Verne.
Ma c’è di più, perché il tempo, il meteo e le miglia da percorrere non saranno i soli ostacoli di Soldini e Maserati, il trimarano italiano avrà infatti un altro avversario in acqua, ovvero il MOD 70 inglese PowerPlay, con skipper Ned Collier Wakefield.
Come cambierà la tattica di Maserati con un avversario vicino, anche lui a caccia del record?
L’obiettivo principale resta quello di battere il tempo di Phaedo, quindi navigare il più veloce possibile in base alle condizioni meteo previste sulle 138 miglia. Se poi le scelte tattiche e di navigazione dei due trimarani coincideranno allora ci sarà anche del vero match race da fare, per mettere la prua davanti all’avversario e cercare di raggiungere il miglior tempo.
Il riferimento di Phaedo 3 è difficile da battere, i 28,66 nodi di media e le poco meno di 5 ore di riferimento saranno un target molto severo sia per Maserati che per PowerPlay, ma la sensazione è che i due team possano comunque insidiare il record.
Le condizioni meteo sembrano favorevoli con andature dal traverso al lasco, l’incognita è capire se il vento sarà costante come direzione e intensità su tutto il percorso.
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